Aprite le porte che passano i baldi Alpin”.
Da alcuni anni ormai le due Caserme attive in un tempo non lontano non sono più “abitate” dagli Alpini.
Ma la Cantore e la Del Din hanno fatto parte a pieno titolo della comunità tolmezzina per anni, e per anni molti giovani sono arrivati e si sono fermati nella nostra Città.
Li onoreremo da venerdì a domenica, e noi del Coro “Tita Copetti” – che fu Coro ANA – saremo presenti con uno stand situato all’esterno della chiesetta adiacente alla Caserma Cantore. E poi canteremo, saremo onorati di poter cantare nella splendida cornice del nostro Municipio, in occasione della cerimonia per il conferimento della Cittadinanza Onoraria all’ANA.
Vi aspettiamo per una serata che auspichiamo possa essere memorabile per tutti i presenti.
Autore: Giuseppe Coloni
Berlino andata concerto e ritorno
E da Berlino è tutto… La nostra narrazione riprende giovedì 2 maggio con le prossime prove che settimanalmente scandiscono il nostro anno “artistico”.
Certamente quattro giorni rimarranno a lungo impressi nella nostra memoria. Tante immagini, tante persone, tante esperienze, ciascuna delle quali ci ha per parte sua aiutati a capire quale sia stata la storia di questa città, univocamente rinomata oggi come una delle capitali più giovani in Europa. Giovane non solo grazie ai tanti studenti che si formano in uno dei suoi quattro atenei, ma anche perché architettonicamente in continua evoluzione – secondo le parole di Stefano e Giuseppe, la due guide che ci hanno accompagnato nelle nostre giornate tedesche.
Giornate iniziate in una frizzante mattinata di fine aprile, il 25 per la precisione, quando il nostro “cammino” è partito di primissimo mattino, alle ore 4. Ed è stata – quella del 25 – una estenuante giornata di viaggio: sedici ore per attraversare per intero il territorio austriaco da sud a nord; e poi – ancora verso nord – fino alla Capitale della Germania unificata, non lontana peraltro dal confine orientale.
Ebbene il viaggio non è stato certo fra i più comfortevoli: quasi sedici ore di pullman si fanno sentire indubbiamente, e alla fine pesano sulle gambe, per quanto gli autisti che si alternavano al volante dell’autobus, fermandosi come da prassi ogni due ore all’incirca permettevano anche a noi di sgranchirci le gambe e di trarne così sollievo.
Guardandoci attorno, però, il paesaggio contribuiva ad alleviare la fatica: distese verdi immense a disegnare per lunghi tratti la linea dell’orizzonte, cui si alternava una fitta boscaglia – in evidente stato di sofferenza per il lungo periodo periodo di siccità invernale appena trascorso. Procedendo verso Nord – ancora – un sempre più continuo fiorire di pale eoliche, oltre a una centrale nucleare a segnare un orizzonte neanche troppo lontano.
E così la sera del 25 aprile eccoci a Berlino.
Ovviamente,un’uscita corale abbia come suo fulcro un concerto, che anche in questa occasione non è mancato, sabato sera nella stupenda cornice della Sankt Lukas Kirche.
Concerto andato bene – stando al parere del direttore, che alla fine se ne è detto soddisfatto.
Le due giornate successive sono state dedicate da parte nostra alla visita dellla città, e dei tanti luoghi simbolo che la caratterizzano e ricordano la storia del suo travagliato Ventesimo Secolo, fra cui quelli più significativi sono stati rappresentati dal Memoriale di Sachsenhausen (ex Campo di concentramento non lontano dal centro della Città) e naturalmente dal Muro, eretto – in una sola notte nell’agosto del 1961 – allo scopo di isolare Berlino Ovest, facendone una sorta di enclave occidentale nell’ambito del territorio controllato dai Sovietici.
E, da ultimo, i dovuti rigraziamenti a Giuseppe e Stefano, che sono stati i nostri ciceroni in questi giorni berlinesi e fanno parte della numerosa comunità italiana (sono circa 30mila i nostri connazionali che a Berlino risiedono stabilmente), ai due autisti della Ditta D’Orlando che ci hanno condotti fino a Berlino e ritorno, e – primi fra tutti al nostro corista Alberto Paolini che, con la sua famiglia, tanto si è speso per la buona riuscita di questo viaggio.
Di seguito alcuni scatti a testimoniare i momenti salienti della trasferta.
Cantando si viaggia… e viaggiando si canta
Due settimane, due settimane sole e saremo a Berlino.
Questo lo stupendo scenario che ci attende: Chiesa di St. Lukas a Berlino dove, venerdì 26 aprile, potremo cantare per un concerto che si profila wunderbar, meraviglioso.
Avremo la straordinaria possibilità di cantare in un contesto meraviglioso: una fotografia non rende l’idea generalmente, ma le premesse per una grande avventura ci sono tutte. E l’entusiasmo alla partenza sarà quello consueto: su questo non c’è dubbio alcuno!
Far parte di un coro, far parte del Coro Tita Copetti, è ANCHE questo!
Ci attende un’avventura lunga 4 giorni, dal 25 al 28 aprile, da giovedì mattina (primissima mattina) a domenica sera, e noi siamo entusiasti e pronti a viverla.
Coro Tita Copetti, ieri oggi ma soprattutto DOMANI
Amiche e amici,
a tutti e a tutte Buon giorno!
Si fa sempre più imminente per noi la trasferta a Berlino, dove terremo due concerti nel breve volgere di quattro giorni.
Il viaggio, che si è potuto concretizzare grazie alla collaborazione con il Circolo dei Sardi di Tolmezzo, è in programma per la fine di aprile, dal 25 al 28.
Prima di quei giorni, faremo qualche concerto nei dintorni di Tolmezzo e… Si potrebbero aggiungere mille altri aneddoti, tante sensazioni, moltissime emozioni ed esperienze vissute. Ma esiste un solo modo per scoprirlo realmente: le nostre prove sono il giovedì sera sopra la mensa comunale in Via 25 Aprile a Tolmezzo.
Venite ad ascoltarci… Il resto lo farà la musica!
Mandi Ermes!
tante volte abbiamo detto che il coro è come una famiglia, e in famiglia si passano anche momenti come questo.
Con Te se ne va un pezzo della nostra storia, una voce che per tanto tempo è stata un colore distintivo del Tita Copetti. È dura veder cedere anche una roccia come Te, ma Ti vogliamo immaginare mentre ritrovi la Tua amata Wanda.
Quello che rimane è la gratitudine per i tanti momenti, i successi e le fatiche passati insieme. E la voglia di continuare a cantare anche per Te.
Mandi, Ermes!
Festa della Mela – L’edizione dei record (aspettando i prossimi)
Ventitreesima edizione della Festa della Mela a Tolmezzo. Un’edizione da record per noi del Coro Tita Copetti.
È stata un’edizione che ha registrato numeri in termini di presenze che mai negli anni scorsi si erano potuti contare.
Grazie a tutti i nostri infaticabili collaboratori. Grazie a tutti gli sponsor che hanno contribuito offrendo i premi che abbiamo potuto mettere in palio. E soprattutto grazie a tutti quanti hanno scelto il nostro stand in questi due giorni.
Alcune foto per immortalare questo memorabile weekend.
BIGLIETTI VINCENTI LOTTERIA FESTA DELLA MELA 2018
Questi dunque i numeri dei biglietti vincenti:
1′ premio – Crociera per due persone nel Mediterraneo: numero 1188
2′ premio – Buon acquisto c/o Forgiarini del valore di 200€: numero 2621
3′ premio – Auto radiocomandata: numero 2880
4′ premio – Buono benzina del valore di 120€: numero 3963
5′ premio – Buono spesa c/o Ortofrutta Adami da 100€: numero 863
6′ premio – Abbonamento pilates per due mesi: numero 1065
7′ premio – Buono revisione auto RecMa: numero 4584
8′ premio – Buono pranzo (o cena) per due persone “Al Benvenuto”: numero 1043
9′ premio – Buono per tre lezioni c/o “Desiderio Danza”: numero 734
10′ premio – Buono da 50€ c/o Pasticceria Manin: numero 2128
11′ premio – Forma di formaggio: numero 2468
12′ premio – Cassa di birra Zahre: numero 2102
13′ premio – Cuffie bluetooth: numero 3169
14′ premio – Servizio piatti: numero 4882
15′ premio – Ferro da stiro: numero 3943
16′ premio – Gioco per bimbo: numero 290
17′ premio – Gioco per bimba: numero 2456
18′ premio – Phon: numero 3971
19′ premio – Coperta in pile: numero 3916
20′ premio – Tostiera: numero 4834
Il ritiro dei premi dovrà avvenire entro e non oltre sei mesi dalla data odierna.
Per informazioni, sarà possibile rivolgersi al Sig. Paolini Alberto, al numero 0433 41789.
REGOLAMENTO FESTA DELLA MELA 2018
LOTTERIA DELLA FESTA DELLA MELA
22-23 Settembre 2018
REGOLAMENTO
Per la lotteria, organizzata dal Coro Tita Copetti nell’ambito della Festa della Mela promossa dalla locale Pro Loco, viene stilato il seguente regolamento:
- saranno messi in palio 20 (venti) premi consistenti in servizi e beni mobili, ad esclusione di premi in denaro, valori bancari e metalli preziosi in verghe;
- saranno posti in vendita 5000 (cinquemila) biglietti al prezzo unitario di € 1 (uno);
- i premi saranno esposti nello stand dell’Associazione in Via Del Din a Tolmezzo;
- l’estrazione sarà effettuata domenica 23 settembre alle ore 17:30 presso lo stand dell’Associazione in Tolmezzo ed i premi saranno consegnati all’atto della presentazione dei biglietti vincenti. All’estrazione assisterà un rappresentante ufficiale delegato dal Sindaco della città di Tolmezzo;
- l’elenco dei numeri vincenti sarà esposto nello stand del Coro fino alla fine della manifestazione e pubblicato sul sito del Coro;
- i premi non ritirati resteranno a disposizione degli aventi diritto per la durata dei mesi 6 (sei) a decorrere dal giorno 23 settembre 2018;
- copia del presente regolamento sarà pubblicata sul sito del Coro ed esposta nello stand dell’Associazione.
Tolmezzo, 05.07.2018
Il Presidente
Stefano Beltrame
Trascinante edizione di “Voci di Primavera” venerdì 18 maggio 2018
Venerdì 18 maggio 2018: una data destinata a rimanere a lungo nella memoria di tutti noi che facciamo parte del Coro “Tita Copetti”.
Per noi è stata infatti una prima volta. Già da molti anni infatti si ripete in Carnia l’appuntamento con “Voci di Primavera”; mai prima d’ora però c’era stata per noi l’occasione di affiancare un coro gospel. Ed è stato bello, è stato emozionante sentire le parole di Cristian Barel, il preacher del coro di Ronchis che è riuscito a coinvolgere nelle preghiere cantate dal coro friulano, parole che ha voluto dedicare anzitutto al pubblico tolmezzino, dimostratosi ieri particolarmente caldo.
Applausi ritmati, pubblico numeroso, pubblico che ha partecipato come poche volte succede in Carnia. Addirittura un “trenino” è partito sul finire della serata da parte di alcuni temerari fra il pubblico: tutto questo grazie a un coro composto da cantanti che a occhi chiusi regalavano la sensazione di trovarsi in compagnia di cantanti afro, guidati da Stefania Mauro.
E anche noi abbiamo partecipato alla serata, eseguendo tre brani in lingua straniera, rispettivamente Kumbaya, We rise again e The lion sleeps tonight.
Non sarà facile rivivere una serata talmente trascinante, ma sicuramente la vita di un corista è una vita che spesso sa offrire serate come quella di ieri, e altrettanto certamente tutti noi aspettiamo frementi il momento in cui torneremo sul palco, a respirare le atmosfere che solo il canto corale sa regalare.
Concerto di Natale 2017: la poesia del canto corale e l’armonia dei suoni di violino e arpa
Con il Concerto di Natale che si è tenuto nel giorno di Santo Stefano – come accade ogni anno – in Duomo a Tolmezzo, anche il 2017 passa agli annali.
E’ stato un anno impegnativo, indubbiamente. E’ stato un anno che – accanto ai nostri appuntamenti tradizionali, e ormai consolidati, ci ha visti coinvolti in alcune impegnative trasferte – per esempio fra Sarajevo e Rogatica, in Bosnia, dove gli alpini del Terzo (allora di stanza a Tolmezzo) furono impegnati in missione di pace alcuni anni or sono, agli inizi di giugno; quindi, a fine giugno, ad Arona, sul Lago Maggiore, alle falde del Monte Rosa; e poi a Levico Terme, in Valsugana, il 9 agosto scorso.
E’ stato un anno in cui abbbiamo organizzato gli appuntamenti fissi che ormai da anni caratterizzano le nostre stagioni: “Voci di Primavera”, quando – il 21 maggio scorso – abbiamo ospitato a Caneva il Coro “Croda Rossa” di Mirano e il Coro “Chei di Guart” di Ovaro; uno degli appuntamenti compresi nel circuito “Seghizzi in Regione”, ospitando gli ungheresi “Gemma Singers” da Budapest; poi, “Voci d’Autunno”, evento che è coinciso quest’anno con la presentazione ufficiale del cd “Oltre i confini”, che raccoglie i frutti del lavoro degli ultimi mesi.
E, infine, il 26 dicembre, il “Concerto di Natale”, che ha visto – assieme a noi – esibirsi il Gruppo Corale Femminile “San Vincenzo” di Porpetto e un meraviglioso duo strumentale composto da violino e arpa, duo che ha innegabilmente contribuito a rendere vieppiù “natalizia” l’atmosfera tolmezzina del pomeriggio del giorno di Santo Stefano. Le nostre ospiti sono state Mariko Masuda al violino ed Emanuela Battigelli all’arpa, due artiste di calibro nazionale ed internazionale che hanno catturato l’assemblea con un repertorio di alto profilo culturale.
Con questa serata il Coro Tita Copetti si congeda dunque dai suoi affezionati sostenitori dando loro appuntamento al nuovo anno. A loro, e a tutti gli affezionati lettori di queste pagine, i più calorosi auguri per un felice 2018, che sia sereno e ricco di soddisfazioni!
Nelle immagini a corredo dell’articolo, alcuni scatti fotografici o locandine, valide solo a titolo di esempio, a ricordo dei principali eventi di cui il coro si è reso protagonista nel corso dell’anno appena terminato.